Da oltre quindici anni aiuto i miei clienti a liberarsi dal mal di schiena, da dolori lombari, cervicali e articolari in modo rapido e sicuro grazie ad un approccio multidisciplinare ed un efficace metodo scientifico, perfezionato nel corso degli anni, che garantisce risultati evidenti sin dal primo trattamento.
La maggior parte delle persone che si rivolge a me tempestivamente, riesce a liberarsi dal mal di schiena con un solo trattamento. In altri casi sono necessari più trattamenti il cui numero dipende dalla gravità, complessità e cronicità del problema stesso.
Al fine di promuovere la cultura del benessere al naturale e offrire la possibilità di prendersi cura di Sè in totale serenità, tutti i miei clienti hanno accesso ad un Programma di Risparmio che garantisce tariffe ridotte fino all’75%.
Quando il mal di schiena lombare o il dolore cervicale persiste da oltre due settimane nonostante il riposo, l’applicazione di pomate antinfiammatorie sulla zona dolente e l’assunzione di farmaci anche molto potenti come Voltaren, Muscoril, Toradol o addirittura Cortisone o Morfina, allora è il caso di trovare al più presto una soluzione efficace diversa dai farmaci.
Prima di rispondere a questa domanda voglio condividere con te una scioccante informazione: secondo uno studio condotto dall’Università di Toronto e pubblicato sul Corriere della Sera, circa l’80-90% della popolazione mondiale soffre almeno una volta nella vita di mal di schiena.
Riferimento: corriere.it | articolo: mal di schiena.
Quando i primi dolori compaiono l’atteggiamento comune è quello di aspettare che passino. Se però questo non accade si cerca di compensare con qualche farmaco antidolorifico. Ma se nonostante questo, il dolore persiste cosa facciamo? Iniziamo a preoccuparci e a guardarci intorno alla ricerca di una soluzione e, il più delle volte, ci chiediamo:
A queste domande risponde una ricerca scientifica statunitense del 2017 che mette a confronto la somministrazione farmacologica con le manipolazioni vertebrali (Chiropratica).
Da questo studio è emerso che: la somministrazione farmacologica è risultata efficace solo nel 56% dei casi, mentre le manipolazioni vertebrali (o Chiropratica) sono risultate efficaci nel 94% dei casi. Oltre a questo studio vi sono altre migliaia di ricerche scientifiche, alcune delle quali riportate su questo sito, che dimostrano validità della Chiropratica.
Rif.: National Library of Medicine | codice articolo: PMC4326596
Per rispondere alla domanda precedentemente posta, la risposta è:
Il volume della Ricerca Scientifica che attesta che la chiropratica (manipolazioni vertebrali e articolari) è scientificamente valida, sicura ed efficace è notevole e si trova in migliaia di articoli nella pubblicazioni delle riviste più prestigiose al mondo come: Journal of the American Medical Association (JAMA), American Journal of Medicine, Spine, British Medical Journal, Western Journal of Medicine, Lancet, Hospitals, International Orthopedics, JMPT, Journal of American Health Policy, Journal of Orthopaedic Medicine, ed altre ancora.
Il gruppo di ricercatori che hanno redatto il Rapporto Manga, commissionato dal Ministero della Salute Canadese, riferisce che:
"La Chiropratica è la migliore cura per i pazienti con dolori alla spina dorsale, poichè è molto sicura, scientificamente efficace, meno costosa rispetto alle altre cure e molto più soddisfacente per i pazienti stessi".
Gruppo di ricercatori | Rapporto Manga
Rif. immagine: chiropraticapescara.it
Le Ricerche Scientifiche hanno dimostrano l’efficacia della Chiropratica nel trattamento del mal di schiena, dei dolori cervicali e di altre 60 diverse patologie suddivise nelle tre aree della colonna: cervicale, toracica, lombare.
Clicca sulle varie sezioni per vedere se il tuo problema rientra tra quelle in elenco.
1. DOLORE CARDIACO ASSOCIATO ALLA COLONNA CERVICALE
“Una malattia degenerativa (osteocondrosi) che colpisce ossa e cartilagini della colonna cervicale e che può causare infarto coronario… “Varie estensioni e tecniche di mobilizzazione della colonna cervicale sembrano dare prova della correzione rivendicata, nel momento in cui provocano la rapida eliminazione del dolore cardiaco.”
Bruckmann, “Osteochondrosis of the Cervical Spine and Coronary Infarction,” German Medical Weekly, 1956, 1740.
2. DISTURBI DELLA VISTA / CECITÀ
“Per il trattamento di disturbi visivi è stata prescritta la manipolazione della colonna da quattro oculisti indipendenti l’uno dall’altro. I pazienti sono stati esaminati prima e dopo la terapia. In tutti i casi, vi è stato un miglioramento della vista, sia riguardo al campo visivo, sia all’acuità.”
R.F. Gorman., “An Observer’s View Of The Treatment Of Visual Perception Deficit By Spinal Manipulation,” (un’indagine condotta su 16 pazienti), Sydney, Australia, 1991 (pubblicata privatamente).
“Il caso di un anziano con una perdita della vista di origine traumatica venne analizzato clinicamente, e, come rivelarono l’esame ptometrico e quello oftalmologico, i trattamenti medici non ottennero risultati e la perdita della vista divenne permanente. Il paziente fu indirizzato ad un chiropratico. Dopo una serie di manipolazioni volte alla correzione di sublussazioni a livello di atlante ed epistrofeo (Ci, C2), il paziente riacquistò la vista.”
“Visual Recovery following Chiropractic Intervention,” Journal of Behavioural Optometry, Vol. 1, 1990, n. 3, 73,74.
3. TRAUMA CRANICO E ARTICOLAZIONI CERVICALI (C1, C2)
“Molti disagi conseguenti a un trauma cranico restano latenti per un tempo considerevole e sono stati finora inesplicabili. Questi sono dovuti alla sublussazione di atlante ed epistrofeo e si manifestano con sintomi muscolari riflessi, radicolari e inerenti al sistema nervoso simpatico. Il trattamento chiropratico volto a riallineare le vertebre cervicali è l’intervento indicato e può risolvere completamente tutti i sintomi.”
Gutmann M.D., “Cranial Trauma and Head Joints,” German Medical Weekly, 1955, (1503).
4. DOLORE FACCIALE
“Dolori facciali inconsueti sono stati associati a disturbi funzionali della giunzione cervico-occipitale, dovuti a irritazioni muscolo-tendinee, vascolari, nervi simpatici nella colonna cervicale superiore.”
Wessely, M.D. e Tilscher M.D., “Unusual Facial Pain Linked To Functional Disorders of the Cervical-Occipital Junction,” studies on Pain 6. (Pain and the Motor Systems), 80, a cura di Berger M., Gerstanbrand F., Lewitt K., Stuttgart e New York, 1984.
“II resoconto di numerosi casi che contemplavano fenomeni di ischemia miocardica ha evidenziato che le lesioni della colonna vertebrale sono perfettamente in grado di simulare, accentuare o contribuire in misura notevole a disturbi (organici). In effetti, non vi può essere dubbio alcuno sul fatto che lo stato della colonna ha un effetto sullo stato funzionale degli organi interni.”
Kunert M.D., “Functional Disorders of Internal Organs Due To Vertebral Lesions,” CIBA Symposium 13 (3), 1965, 85-96.
5. SPASMO OCULARE DA NISTAGMO
“Il nistagmo (spasmo involontario dell’occhio) è causato da una affezione della colonna cervicale che coinvolge le sue strutture ossee, articolari e/o i muscoli associati condizionando le informazioni neurali inviate dai propriocettori (recettori nervosi) della colonna cervicale.”
Collard, C. Couraux e M. D. Thiebault, “Nystagmus Caused by Conditions of the Cervical Spine,” Neurological Review, 1967.
6. CEFALEA
“Sembra che i chiropratici abbiano finora avuto ragione: un team di professionisti, presso la Syracuse University, ha stabilito, con il conforto di dati scientifici e anatomici, che il danneggiamento “(sublussazione) di strutture a livello cervicale è la causa di molte cefalee croniche.”
Peter Rothbart M.D., Life Toronto Star: Life Section, 8 dicembre, 1995
7. SVENIMENTI
“Le sindromi sincopali (svenimenti) sono state associate alla colonna cervicale in seguito a infortuni e irritazioni della stessa.”
Unterharnscheidt, F., Neurophysician, 1956, 27, 481
8. DEPRESSIONE
“Non sorprende che la manipolazione chiropratica possa alleviare la depressione. È possibile che le manovre chiropratiche diverranno un importante strumento nel trattamento psichiatrico.”
R.F.Gorman, F.von Kurkel, “Chiropractic for Rejuvenation of the Mind,” Academy of Chiropractic Medicine (8, Budgen Street Darwin, Australia, 1983).
9-12. CEFALEA, RONZII, STANCHEZZA ESTREMA, DISTURBI DEL SONNO
“Nel 1970, Vitek dimostrò che questi sintomi erano correlati alla colonna cervicale superiore e non erano di natura vascolare. La terapia manuale (manipolazioni vertebrali) si è dimostrata efficace nel 77% dei casi.”
“Manual Therapy in Internal Medicine,“ E. G. Metz. Bezirkskrankenhaus Potzdam, Germania (DDR), 1976.
13. ARTICOLAZIONE CERVICALE SUPERIORE E POSTURA
“L’EMG mostra chiaramente che la manipolazione delle articolazioni cervicali superiori condiziona la postura globale.” “Vi è un nesso tra il blocco vertebrale di atlante ed epistrofeo nei neonati e la reazione di Kubis, dovuta con la massima probabilità al trauma perinatale.”
Seifer, “Infantile Head Joint Blockage,” Functional Pathology of the Motor System Rehabilitation Supple, a cura di Levitt K. e Gutmann G., 1975, Bratislava, Obzor.
14. VERTIGINI
“Le vertigini possono essere dovute a una disfunzione della colonna vertebrale. L’autore riferisce il successo della terapia manuale (manipolazioni vertebrali) nel trattamento di questo disturbo.”
Becker M.D., “A Discussion of Dizziness Symptoms With A Focus on Manual Therapy Viewpoint.”, Manual Medicine, 1978, 16.
15. CEFALEE DA COLPO DA FRUSTA
“Le cefalee possono verificarsi come sintomo ritardato di un trauma da colpo di frusta a carico della colonna cervicale. Tale sintomo può persistere per anni, causare cefalee e condurre alla depressione.”
Berger M.D., F. Gerstanbrand M.D., “Headaches as a Delayed Symptom After Whiplash Trauma in the Cervical Spine,” Neuro. Orthopedic Aspect (Studies on Pain) (Headaches), p. 264, a cura di Berger M., Gerstanbrand E e Lewitt K. M.D., D.Sc, Stuttgart e New York, 1981, Gustov Fischer.
16. DISTURBI DEL RITMO CARDIACO
“Secondo studi condotti da Rychlikova, Schwartz e Metz, il confronto tra ECG effettuati prima e dopo la terapia manuale mostra variazioni telesistoliche, nonché la correzione di disturbi del ritmo cardiaco.”
E.G. Metz, “Synopsis of Manual Therapy In Internal Medicine.” Bezirkskrankenhaus Potsdam, Germania (Ex Orientale), 1976.<
17. VERTIGINI E DISTURBI DELL’EQUILIBRIO
“La terapia manuale (manipolazioni vertebrali) è spesso in grado di alleviare vertigini e disturbi dell’equilibrio associati alla sindrome di Ménière.”
E.G. Metz, “Synopsis of Manual Therapy In Internal Medicine.” Bezirkskrankenhaus Potsdam, Germania (Ex Orientale), 1976.
18. CEFALEA VASOMOTORIA
“I pazienti con ipotensione circolatoria periferica e una tendenza all’astenia e a disturbi posturali rientrano nella categoria delle cefalee vasomotorie. Sulla base della nostra esperienza, direi che più della metà di questi pazienti può essere aiutata in modo istantaneo e durevole mediante la terapia manuale (manipolazioni vertebrali).”
E.G. Metz, “Synopsis of Manual Therapy In Internal Medicine.” Bezirkskrankenhaus Potsdam, Germania (Ex Orientale), 1976.
19. MALATTIA DI MÈNIÉRE E SINDROMI CERVICALI
“Nelle sindromi cervicali sono presenti un tipico dolore al collo e alla regione scapolare. In associazione a cefalea occipitale e parestesie (ottundimento, e formicolii). Variazioni radiografiche (anomale) si verificano perlopiù in corrispondenza di C4-C7. Nell’80% dei casi è presente reclutamento, il tinnito è riscontrato nel 30-60% dei casi.”
Decher M.D., “Ménière’s: a Disease and Cervical Syndrome,” Archives of Oto-Rhine Laryngology, 1976, 212, 369.
20. ISCHEMIA MIOCARDICA
“Il resoconto di numerosi casi che contemplavano fenomeni di ischemia miocardica ha evidenziato che le lesioni della colonna vertebrale sono perfettamente in grado di simulare, accentuare o contribuire in misura notevole a disturbi (organici). In effetti, non vi può essere dubbio alcuno sul fatto che lo stato della colonna ha un effetto sullo stato funzionale degli organi interni.”
Kunert MD. “functional Disorders of Internal Organs Due To Vertebral Lesions”, CIBA Symposium.13(3), 1965, 85-96.<
21. ULCERA
“Alcuni studi hanno dimostrato un miglioramento nella remissione della patologia, nei pazienti affetti da ulcera duodenale. La manipolazione volta a eliminare la disfunzione vertebrale non solo allevia il dolore, ma ha un effetto curativo significativamente migliore della terapia farmacologica standard. I segmenti più frequentemente colpiti erano quelli compresi tra T-9 e T-12.”
A.A. Pikalov MD. Phd., V. K. Vyatcheslaw, “Use of Spinal Manipulative Therapy in the Treatment of Duodenal Ulcer: A Pilot Study J. Manipulative Physiology Therapy 17(5), 310-313.
22-24. CUORE, ALLERGIE, ASMA E DISTURBI CORRELATI
In “The Spine As The Causative Factor of Disease,” il clinico medico tedesco Gutzeit indica le seguenti conseguenze di variazioni a livello vertebrale: ipertensione, tachicardia parossistica, disturbi della conduzione; danno miocardico, pirosi, erosione esofagea, reazioni allergiche, eczema, dermatite neuropatica, herpes, asma bronchiale, sintomi allergici ciclici.
Freimut Biedermann M.D., “Fundamentals of Chiropractic From the Standpoint of a Medical Doctor,” (copyright per la versione inglese) 1959. Carl F Haug Verlag, Germania.
25-27. DOLORE ADDOMINALE, SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE, PIROSI
In uno studio scandinavo, alcuni gastroenterologi hanno osservato che il 72% dei pazienti affetti da dolore addominale, sindrome dell’intestino irritabile e pirosi presentava sublussazioni vertebrali nell’area che provvede all’innervazione dell’addome. Hanno dunque teorizzato che gli organi fossero condizionati da un riflesso attraverso i nervi provenienti dalla colonna.
L.S. Jorgensen e J. Fossgreen, Scandinavian Journal of Gastroenterology, 1990, Dic., 25 ( 12 ) 1235 / 1241.
28. ASMA
”Oltre alla rigidità delle costole, Koberle (1975) ha rilevato, negli asmatici il blocco prevalentemente del segmento T7-T10.”
Lewit: M.D., DSc., “Manipulative Therapy in Rehabilitation of the Locomotor System,” Butterworth & Company, London & Boston, p 259.
29. CARDIOPATIA ISCHEMICA
“Il modello seguente di disturbi dell’apparato locomotore (sublussazioni vertebrali) sembra caratteristico della cardiopatia ischemica. Blocco che interessa la colonna toracica da T3 a T5 più spesso tra T4 eT5, e restrizione del movimento, più evidente a sinistra in corrispondenza della giunzione cervicotoracica e del tratto compreso tra la terza e la quinta costa sul lato sinistro.”
Lewit: M.D., DSc., “Manipulative Therapy in Rehabilitation of the Locomotor System,” Butterworth & Company, London & Boston, p 260.
30-31. FEGATO / CISTIFELLEA
“Tilscher ha rilevato, nei pazienti affetti da epatite, una restrizione del movimento in corrispondenza di T8-T10 e della rotazione a destra dell’anca.”
Lewit: M.D., DSc., “Manipulative Therapy in Rehabilitation of the Locomotor System,” Butterworth & Company, London & Boston, p 261.
32-33. MALATTIA CARDIACA E GASTROINTESTINALE
“I risultati selezionati — tensione muscolare sopra la punta del processo trasverso e riduzione del movimento costovertebrale (cardiaco) nella regione toracica superiore sinistra, indicavano con precisione la presenza di malattia cardiaca o gastrointestinale nel 76% dei casi.”
Beal Myron C., FAAO. Luglio 1983, Journal of the AMA. Vol. 82 (11), 822-823
34-35. DIFFICOLTÀ RESPIRATORIA E ASMA CARDIACA
“… la difficoltà respiratoria può essere l’unica manifestazione importante di una radicolite della colonna dorsale (dolore della radice dei nervi spinali a metà del dorso) e simula talvolta attacchi di asma cardiaca.”
Davis, M.D., Boston, Massachusetts, U.S.A.
36. ULCERA
“La scoliosi, anche di grado ridotto, a carico dei segmenti che coinvolgono lo stomaco e il duodeno, cioè T6-T9, sembra avere un ruolo importante nel 90% dei pazienti affetti da ulcera peptica.”
Kamieth, “Pathogenic Importance of the Thoracic Portion of the Vertebral Column,” ARCH.ORTHOP. U. Unfall-Chir, 49, 585-606, n. 6. 1958 (edizione tedesca). Monaco, Germania; da Medical Literature Abstracts, JAMA, 15 Nov. 1958
37. TACHICARDIA PAROSSISTICA
“Qui, le variazioni individuate nella colonna vertebrale sono associate alla tachicardia in modo tale che, quando abbiamo normalizzato la funzione della colonna vertebrale, anche il ritmo cardiaco è divenuto normale e lo è rimasto fintanto che non vi è stata recidiva a livello vertebrale.”
Lewitt, M.D., DSc, “Manipulatìve Therapy in Rehabilitation of the Locomotor System.” 1985, Butterworth & Company, London & Boston, p.260
38-39. ULCERA: DUODENALE E GASTRICA
“In 79 adolescenti affetti da ulcera duodenale e/o gastrica, Lewitt e Rychilkova (1975-1976) hanno rilevato uno schema caratteristico di blocco dei segmenti toracici tra T4 e T7, con un’occorrenza massima evidente in corrispondenza di T5 e T6.”
Lewtt M.D., DSc., “Manipulatìve Therapy in Rehabilitation of the Locomotor Sistem.” 1985, Butterworth & Company, London & Boston, p. 261.
40. UDITO
“Secondo l’esperienza personale, non vi è dubbio nella mia mente circa il fatto che la disfunzione somatica delle articolazioni della colonna toracica superiore possa condizionare la funzione dell’orecchio interno, presumibilmente attraverso la sua innervazione simpatica.”
F. Bourdillon, M.D.,Spinal Manipulation, Appleton & Lange. 1987, p. 5.
41. DISURBI DEL RITMO CARDIACO
Secondo studi condotti da Rychlikova, Schwartz e Metz, “il confronto tra ECG effettuati prima e dopo la terapia manuale mostra variazioni telesistoliche e normalizzazione, nonché la correzione di disturbi del ritmo cardiaco.”
E.G. Metz, “Synopsis of Manual Therapy In Internal Medicine.” Bezirkskrankenhaus Potsdam, Germania (Ex Orientale), 1976.
42. IPERATTIVITÀ SIMPATICA A LIVELLO TORACICO
“Il trauma o lo stress muscolo-scheletrico producono un’iperattività segmentale del sistema nervoso simpatico. L’iperattività simpatica è spesso un fattore critico in sindromi cliniche diverse come edema polmonare neurogeno, ulcera peptica, arteriosclerosi, lesioni cardiache e osteodistrofie. Un’efficace terapia di manipolazione migliora gli impulsi afferenti, di modo che l’iperattività simpatica ne risulta alleviata.”
Irvin Korr Ph.D., “The Spinal cord as the organizer of disease process: III Hiperactivity of Sympathetic Innervation as a common factor in disease”. JAMA 1979, Dic. , 79 (4, 232-237)
43. DOLORE PSEUDOARTICOLARE
“Il dolore pseudoarticolare somiglia al dolore riferito da organi interni del segmento, può pertanto simulare una patologia organica.”
E.G. Metz, “Synopsis of Manual Therapy In Internal Medicine.” Bezirkskrankenhaus Potsdam, Germania (Ex Orientale), 1976.
44. RENI
“Metz ha individuato, in 206 casi di nefropatia, una restrizione del movimento tra T10 e L1.”
Lewitt M.D., DSc., “Manipulatìve Therapy in Rehabilitation of the Locomotor Sistem.” 1985, Butterworth & Company, London & Boston, p. 261. 262.
45. DISPNEA
“Con blocco (delle vertebre toraciche) persistente nel tempo , può prodursi una dispnea (difficoltà respiratoria).”
E.G. Metz, “Synopsis of Manual Therapy In Internal Medicine.” Bezirkskrankenhaus Potsdam, Germania (Ex Orientale), 1976.
46. NEUROPATIA
Un’analisi approfondita delle variazioni riflesse che interessano l’apparato locomotore colonna in soggetti nefropatici è stata effettuata da Metz et al. (1980 e 1986). “In 206 casi di malattia renale cronica (pielonefrite, glomerulonefrite) è stato individuato il seguente schema: restrizione del movimento in corrispondenza della giunzione toracolombare T10-L1).”
Lewitt, M.D., DSc., ‘Manipulative Therapy In Rehabilitation of the Locomotor System.“ 1985. Butterworth & Company, London & Boston, p. 261, 262.
47-48. DOLORI MESTRUALI / STERILITÀ
“La dismenorrea in associazione a risultati ginecologici altrimenti normali, specialmente quando si situa a livello lombare, è in genere di origine vertebrale e spesso è la manifestazione clinica di disturbi nella regione lombosacrale. Più del 75% delle donne ha mostrato una risposta eccellente alla manipolazione. I dolori del travaglio possono essere un indicatore analogo. La sterilità criptogenetica (cioè con esito organico negativo) può essere attribuita a una disfunzione pelvica, in particolare del coccige, ed un adeguato trattamento (mediante manipolazione) può dare risultati positivi.”
Lewitt, M.D., DSc., “Manipulative Therapy In Rehabilitation of the Locomotor System .“ 1985. Butterworth & Company, London & Boston, p. 263
49-50. LOMBALGIA E DOLORE SACRO – ILIACO
In uno studio condotto da ricercatori del dipartimento dl epidemiologia dell’Università di Pittsburgh, su 108 studenti con una storia di lombalgia, l’88% risultava positivo al test per disfunzione S.I. Gli autori osservano un alto grado di associazione tra disfunzione S.I. e lombalgia, tanto da ipotizzare l’esistenza di una correlazione tra le due, considerata anche la frequente esperienza clinica di risoluzione del sintomo attraverso la manipolazione S.I.
T.L. Olson, R.L. Anderson, et al., “Epidemiology of Low Back Pain in an Adolescent Population.” American Journal of Public Health, 992, 82, 606-608.
51. INTERRELAZIONI LOMBARI DELLA COLONNA
“Siamo giunti alla conclusione che tutti i pazienti affetti da lombalgia hanno anche una significativa disfunzione meccanica a livello della colonna cervicale e toracica.”
Joseph Shaw M.D., First Interdisciplinary World Congress on Low Back Pain the Chiropractic Report, a cura di Smith, Gennaio, 1993 Vol. 7, n. 8.
52. LOMBALGIA: ADULTI E BAMBINI
“La terapia manipolativa vertebrale si è dimostrata efficace nel trattamento della lombalgia dell’adulto. Empiricamente, i risultati sono stati almeno altrettanto validi nel bambino. Inoltre, secondo l’esperienza di molti chiropratici, i bambini rispondono più positivamente e rapidamente degli adulti”
J. Caffey, “On the Theory and Practice of Shaking Infants.” America Journal of Diseased Child, 1972, 124. 161-169.
53. LOMBALGIA
“Vi è stata un’escalation della ricerca di base e clinica sulla terapia manipolativa, ciò che ha mostrato l’esistenza di un fondamento scientifico per il trattamento della lombalgia mediante manipolazione. Il medico che fa uso di questa risorsa darà sollievo a numerosi pazienti.”
Canadian Family Physician. 1985, 31, 535-540
“Il trattamento fornito dai chiropratici nei casi di lombalgia era più efficace di quello offerto dagli ambulatori medici.”
British Medical Journal, 2 giugno. 1990, pp.1431-1437
LA CHIROPRATICA NEI CONFRONTI DELLA MEDICINA
“Secondo i dati disponibili, in particolare gli studi clinici più validi scientificamente, la manipolazione vertebrale applicata dai chiropratici si dimostra più efficace delle terapie alternative contro la lombalgia.”
“Molte terapie mediche sono di dubbia validità o chiaramente inadeguate.”
“La manipolazione chiropratica è più sicura ed economicamente più efficiente della gestione medica della lombalgia.”
Pran Manga, Ph.D., “The Effectiveness and Cost-Effectiveness of Chiropractic Management of Low Back Pain,” The Ontario Ministry of Health (1993).
54-56. APPENDICITE, CISTIFELLEA E COLICA URETRALE
“Sono stati presentati alcuni casi tipici in cui i sintomi di appendicite, colecistopatia e colica uretrale o altre manifestazioni di malattia viscerale erano evidentemente alleviati dalla correzione della curva vertebrale o della miosite associata. È stato altresì dimostrato mediante la semplice correzione meccanica della postura, che un difetto articolare (scorretto allineamento) della colonna può essere eliminato e, con esso, il disturbo viscerale correlato.”
Neville Usher, M.D., FACP “The Visceral Spinal Syndrome a New Concept of Visceral Motor and Sensory Changes in relation to Deranged Spinal Structures.”
57-60. CISTIFELLEA, RENE, VESCICA E ORGANI SESSUALI
In “The Spine As The Causative Factor of Disease”, il medico e ricercatore tedesco Gutzeit descrive come la sublussazione, la malposizione delle vertebre e il raddrizzamento delle curve fisiologiche possano dare luogo alle seguenti conseguenze: coliche biliari, coliche renali, crampi vescicali, disturbi della filtrazione con ritenzione (urinaria), problemi agli organi sessuali e disturbi di altre funzioni di regolazione neuro-ormonale.
Freimut Biedermann, M.D., “Fundamentals of Chiropractic From the Standpoint of a Medical Doctor,” (copyright per la versione inglese) 1959, CarI F. Haug Verlag, Germania.46
Rif.: romachiropratica.it -> Cos’è la Chiropratica -> Ricerca scientifica
I motivi sono diversi. Le Manipolazioni Vertebrali vanno a liberare la colonna da:
Al fine di ottenere il miglior risultato possibile e alleviare i dolori in breve tempo, ho affinato, nel corso dei miei 15 anni di attività, un metodo unico che combina le Manipolazioni Vertebrali e Articolari alle più efficaci tecniche della Medicina Tradizionale Cinese (MTC). Grazie a questo METODO TOTALMENTE NATURALE l’efficacia dei trattamenti supera il 94% dei casi liberando il corpo dai quei dolori che in nessun altro modo è possibile eliminare.
Secondo l’OMS infatti:
“L’agopuntura rappresenta una valida opzione terapeutica per la gestione della lombalgia sia acuta che cronica.”
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) inserisce la lombalgia tra “le malattie, i sintomi o le condizioni per le quali l’agopuntura si è dimostrata, attraverso studi controllati, un trattamento efficace“.
Riferimento: faromedico.it | articolo: agopuntura e lombalgia.
Secondo uno studio tedesco l’agopuntura si rivela superiore rispetto alle cure convenzionali nel ridurre dolore e disabilità.
RESENBURG (GERMANIA) – Meglio gli aghi di pillole e terapia fisica: sei mesi di agopuntura sono più efficaci nel controllare il mal di schiena rispetto alle terapie convenzionali. Lo dimostra una ricerca appena pubblicata sulla rivista Archives of Internationel Medicine e condotta dall’Università tedesca di Regensburg. E non importa quale tecnica si usi: funziona sia l’agopuntura sham (che prevede l’inserimento degli aghi superficialmente nella zona lombare, a una profonda di 1-3 millimetri, ma non nei classici punti dell’agopuntura) sia il metodo tradizionale dell’antica medicina cinese secondo il quale gli aghi vanno inseriti in punti ben precisi dei meridiani e a una profondità che varia dai 5 ai 40 millimetri.
LO STUDIO – Lo studio ha preso in considerazione 1162 pazienti con età media di 50 anni che lamentavano dolori lombari cronici da otto anni in media. Tutti i pazienti sono stati suddivisi “random”, cioè casualmente, in tre gruppi: il primo veniva sottoposto a due sedute di agopuntura sham alla settimana per sei settimane, il secondo all’agopuntura classica per lo stesso numero di sedute e il terzo a una terapia farmacologica e fisica. Rimaneva da misurare il miglioramento: così i ricercatori hanno definito la risposta al trattamento (cioè il risultato “utile”) quando il dolore migliorava del 33% e la funzionalità del 12%. dopo sei mesi la percentuale di risposte era del 47,6% nel gruppo sottoposto ad agopuntura classica, del 44,2% in quello della tecnica sham e del 27,4% nel gruppo sottoposto a cure convenzionali.
Riferimento: corriere.it | articolo: schiena e agopuntura.
Nonostante il termine “Agopuntura” faccia pensare esclusivamente all’utilizzo degli aghi, in realtà un trattamento di Agopuntura può essere effettuato anche senza di essi grazie l’ausilio di altri strumenti che la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) mette a disposizione, come:
Moxibustione, Digitopressione, Elettroagopuntura (stimolazione elettrica a basso voltaggio dei punti di agopuntura) Cromopuntura (Stimolazione cromatica dei punti di agopuntura), Coppettazione (detta anche Cupping), applicazione di Olii Essenziali o di piccoli Magneti adesivi sui punti di agopuntura, Shiatsu.
Molte persone scelgono di liberarsi dai dolori o di risolvere il loro problema venendo da me dopo aver assunto farmaci, a volte anche molto forti, essersi sottoposti a fisioterapia, a terapie strumentali ed aver provato di tutto senza riuscire a risolvere nulla.
Il metodo che utilizzo, totalmente naturale, è il risultato di una sapiente combinazione di tecniche mediche molto efficaci contro dolori, disfunzioni organiche e tensioni emotive.
Per far ottenere risultati immediati ed evidenti utilizzo uno speciale protocollo sviluppato in quindici anni di esperienza la cui validità è confermata sia dalla soddisfazione dei miei clienti, sia da numerose ricerche scientifiche.
Chi decide di venire da me lo fa fissando un appuntamento. Quel giorno, all’ora prefissata, verrà valutato il problema ed eseguito uno specifico trattamento mirato a risolverlo il più velocemente possibile ed in sicurezza.
Esistono percorsi molto lunghi e costosi per risolvere un mal di schiena. Nel mio studio punto a far ottenere il massimo dei risultati nel più breve tempo possibile. In questo modo si risparmia sofferenza, tempo e denaro.
Chi ama il mondo Bio, crede fermamente nei benefici della natura incontaminata e sceglie di alimentare la propria salute evitando l’utilizzo di farmaci o sostanze che intossicano l’organismo anziché depurarlo.
Volersi bene significa prima di tutto prendersi cura del proprio corpo, ascoltare i segnali che ci invia al fine di mantenere un buon equilibrio fisico, mentale ed emotivo. La qualità della propria vita dipende principalmente da questo.
Chi si trascura rischia che piccole tensioni e dolori si trasformino, nel tempo, in vere e proprie malattie. Come tutti ben sappiamo: prevenire è sempre meglio che curare.
Spesso si rivolgono a me persone che sono arrivate al limite della sopportazione del dolore e che prima di ricorrere all’intervento chirurgico, la loro ultima spiaggia, cercano in me una soluzione diversa. Non posso dire che il 100% di loro riesce a risolvere grazie ai miei trattamenti ma una buona parte di loro si.
► E’ un Naturopata specializzato in BioPsicoSomatica, Medicina Classica Cinese, Manipolazioni Vertebrali e articolari, Coppettazione, Moxibustione, Elettro-agopuntura, Shiatsu, Riflessologia Plantare, Massoterapia, Floriterapia di Bach.
► E’ un Life Coach e Trainer in Programmazione Neuro Linguistica, specializzato in Intelligenza Emotiva, Dinamiche di Relazione, Programmazione di strategie e piani d’azione mirati agli obiettivi.
► E’ un Reiki Master specializzato nel ripristino del benessere psico-emotivo ed energetico-spirituale.
► E’ un Personal Trainer e istruttore di Pilates, specializzato nella costruzione di uno stile di vita che promuove la salute, la forma fisica e la vitalità.
► E’ Autore del libro “Benessere al Naturale” edito da Bruno Editore nel 2009 e della pubblicazione N°310 di Riza Scienze nel marzo del 2012 intitolata: “Come si Vince il Mal di Schiena“.
Da oltre 15 anni lavoro nel campo del Benessere Psicofisico in qualità di Naturopata e Mental Coach.
Durante questi anni ho avuto il piacere di lavorare con migliaia di persone molto diverse tra loro:
dai bambini agli anziani, dagli italiani agli stranieri, da persone in cerca di lavoro a imprenditori affermati, da persone con un’istruzione di base a plurilaureati.Nonostante questa varietà, che io considero meravigliosa, ho sempre dato poca importanza a queste differenze in quanto il mio intento è sempre stato quello di entrare in contatto con il loro lato più umano e profondo.
Ogni relazione vissuta con ciascuno di loro mi ha permesso di accrescere la mia consapevolezza, di comprendere meglio la natura umana, di esplorare a fondo i meccanismi della mente, di scoprire le più affascinanti funzioni del corpo e di rimanere più volte incantato davanti ai meccanismi energetici che regolano la vita che scorre dentro di noi.
Negli anni mi sono specializzato principalmente nella cura del mal di schiena, dei dolori cervicali e del mal di testa.
Nella pratica il mio lavoro consiste nell’alleviare le sofferenze altrui provenienti da dolori fisici o da disagi emotivi e, al contempo, tirar fuori quelle risorse interiori in grado di far vivere una vita più piena e soddisfacente in linea con i propri desideri.La mia missione, oltre ad alleviare le sofferenze, è accrescere la consapevolezza di chi si rivolge a me, spiegando i misteri che si celano dietro i nostri comportamenti che vengono innescati dalle nostre emozioni e dal modo in cui scorre l’energia al nostro interno, energia che i cinesi chiamano Qi.
Comprendere quali collegamenti sono presenti tra ciò che viviamo in modo conflittuale e i sintomi che il corpo manifesta è spesso illuminante.
Grazie a questi continui insegnamenti svolti nel corso degli anni, oggi molte persone sono più coscienti delle loro capacità e del miracolo che rappresentano in qualità di esseri umani.
Mirco Miglietta
Esistono 51 diversi generi di lombalgia, sciatalgia e lombosciatalgia secondo la MTC. Le cause più frequenti dei dolori lombari sono: Sforzi eccessivi, Scivolamento di una o più vertebre, Ernie e Bulding discali che comprimono il nervo sciatico, Lussazioni e Sub-lussazioni, Contratture, Colpo della strega, Infiammazioni tendino-muscolari, Traumi, Colpi di Vento e di Freddo, Umidità, Squilibrio funzionali di uno o più organi interni, Squilibri emotivi ed energetici, Debolezza, Stress psico-fisico, Eccessi alimentari e sessuali, Inattività motoria.
La Medicina Orientale classifica 24 diversi generi di Cervicalgia, Torcicollo e Cervicobrachialgia. Le cause più comuni che portano ai dolori sono: Dislocazioni delle vertebre cervicali, Freddo preso, Sensibilità agli sbalzi di temperatura e all’umidità, Postura scorretta, Tensione muscolare, Conflitti emotivi (tra cui il Conflitto di direzione ed il Conflitto di sottomissione), Contratture, Colpi di vento, Mal di testa da cervicale, Precordialgie (dolori al petto).
Di dolori dorsali ne vengono classificati 18. A questi se ne aggiungono altri causati dallo squilibrio degli organi interni che causano dolore nel tratto dorsale. Il totale è di oltre 30 diverse classificazioni. Le cause più comuni di comparsa di questi dolori sono: Dislocazioni vertebrali (dette anche Sub-lussazioni), Ernie e/o Bulding discali, Squilibri funzionali degli organi interni, Postura scorretta, Tensioni emotive, Problemi digestivi, Freddo preso, Stress psicofisico, Traumi distorsivi, Contratture.
Di dolori alle ginocchia ne vengono classificati 19. Le cause più comuni di comparsa di questi dolori sono: Artrosi, Distorsioni, Compressione e/o Sub-lussazione dell’articolazione, Ernie lombari, Colpo di freddo, Assorbimento di umidità, Squilibri funzionali della vescica, dello stomaco, della milza, del fegato, Ipotonia della muscolatura delle cosce, Conflitti emotivi sul futuro, Stress psicofisico, Traumi, Contratture.
E’ una pratica manuale molto efficace nell’eliminazione immediata dei dolori al livello vertebrale e articolare, di tutto il corpo: dal tratto lombo-sacrale a quello dorso-cervicale. Consiste nel riallineamento delle vertebre con manovre meccaniche mirate. Queste permettono di eliminare quei micro spostamenti delle articolazioni rispetto alla loro sede (sub-lussazioni) causa dei dolori.
E’ una pratica facente parte della Medicina Energetica Cinese e consiste nell’applicazione di piccole campane di vetro sulla pelle, dette coppe, le quali esercitano un effetto ventosa sulla stessa. Sono utilizzate per migliorare la circolazione del sangue e per ridurre infiammazioni e dolori localizzati.
Anche questa è una pratica della Medicina Energetica Cinese e consiste nell’utilizzo di un sigaro di artemisia chiamato Moxa che viene acceso e avvicinato alla pelle in corrispondenza dei punti di agopuntura. Grazie a questa tecnica è possibile togliere dolori acuti e cronici, riequilibrare le funzioni dei nostri organi interni e le nostre emozioni.
Consiste nell’esercitare una pressione con le dita delle mani sui punti di agopuntura del paziente per stimolare il corpo a produrre una risposta mirata. In questo modo è possibile portare il corpo in equilibrio e liberarlo da tensioni e dolori.
Una valida alternativa alla digito-pressione è l’elettro-agopuntura, uno strumento che permette di sfruttare al meglio i principi della Medicina Energetica Cinese al fine di risolvere gli squilibri che il paziente presenta dal punto funzionale ed emotivo. Consiste nell’esercitare un puntale sui punti di agopuntura e, attraverso una leggerissima tensione elettrica, riequilibrarli apportando al contempo un sollievo immediato dal dolore.
Trascurarsi sopportando i dolori porta a sentirsi sempre più stanchi, nervosi e irascibili riducendo al contempo la propria vitalità e buon umore. Questo porta a svalutarsi, a pensare di star diventando vecchi, a credere di non poter fare più niente per star bene fino a chiudersi in se stessi e sentirsi sempre più soli e inutili, costretti a vivere in un perenne stato di preoccupazione e paura.
Dopo circa tre mesi di sopportazione dei dolori cosa accade? Quei dolori, che fino a quel momento erano acuti, si trasformano in cronici. Questo aggrava la propria condizione di salute, rendendo più lungo il percorso di guarigione.
Più tempo sopporti i dolori e più sarà elevato il costo in termini sia di denaro che di sofferenze. In più rischi che un semplice squilibrio o dolore abbassi eccessivamente le tue difese immunitarie e si evolva in una vera e propria malattia.
– Chiama al mio numero: 3286752588, ti risponderò personalmente.
– oppure, se preferisci, o anche nel caso in cui non riuscissi a contattarmi per qualche motivo, inviami un messaggio o un vocale su whatsapp. Ti risponderò appena possibile.
Lo studio è aperto dalle 8:00 alle 20:00 Lunedì, Mercoledì e Venerdì.
Per facilitare la prenotazione basta scegliere se venire da me in mattinata o nel pomeriggio in uno di questi tre giorni e contattarmi per sapere della disponibilità.
Nel caso scegliessi di inviarmi un messaggio su whatsapp indicandomi le tue preferenze, attendi la mia conferma.
In alcuni casi è necessario accordare un giorno o un orario diversi da quelli scelti perché già occupati in agenda.
Al fine di liberare velocemente dal dolore fisico e/o dal disagio emotivo è necessario individuare la vera causa del problema e successivamente procedere alle Manipolazioni Vertebrali (ove necessario) combinate con le tecniche di Medicina Cinese. Il costo di un incontro ha un valore che oscilla tra le 100€ e le 300€.
Perché così tanta differenza tra la Tariffa Minima e la Tariffa Massima? Da quali fattori dipende?
In Italia la Tariffa Media Nazionale per un trattamento in grado di far ottenere un sollievo immediato dai dolori resistenti ai farmaci con garanzia 100% soddisfatti è di 200€
Come avrai notato: più trattamenti ci vogliono per liberarti completamente dai dolori e meno costa il singolo trattamento. Questa formula permette di prenderti cura di te con totale serenità grazie agli sconti progressivi che vengono applicati.
Ogni trattamento che propongo è garantito dalla formula 100% SODDISFATTI, ovvero: se per qualche raro motivo (il 6% dei casi) alla fine del trattamento non dovessi ottenere alcun sollievo (ovvero, nessuna riduzione del dolore), non dovrai pagare nulla. In altre parole: nessun sollievo = trattamento gratis. Grazie a questa formula assicuro ad ogni mio cliente RISULTATI SICURI.
Mirco Migletta, Via Lecce 65, 73041 Carmiano (LE) – P.IVA: 04326170752 – tel. 3286752588 – email: maldischienalecce@gmail.com